Donne che corrono coi lupi

Settima Mappa: Pelle di Foca, Anima di Foca
Dopo aver trovato il proprio branco con il Brutto Anatroccolo, l'anima selvaggia si trova di fronte a una nuova, più intima iniziazione. Deve imparare a non perdersi nella dinamica più complessa di tutte: la relazione di coppia. Qui, il rischio non è più l'esilio, ma un lento e amorevole addomesticamento. Un processo spesso invisibile, mascherato da sicurezza e affetto, che può prosciugare la nostra energia vitale senza che nemmeno ce ne accorgiamo. La nostra settima mappa è il racconto...

Sesta Mappa: Il Brutto Anatroccolo
Dopo aver imparato a riconoscere le trappole della vita "conforme" con le Scarpette Rosse, l'anima liberata si trova di fronte a un nuovo, fondamentale compito: smettere di sopravvivere in esilio e iniziare a cercare la propria casa. Per farlo, dobbiamo affrontare una delle nostre ferite più profonde: quella di non appartenere. La nostra sesta mappa è la fiaba de "Il Brutto Anatroccolo". Ma dimentica la versione edulcorata per bambini. La storia originale non è un racconto sulla...

Quinta Mappa: Le Scarpette Rosse
Dopo aver imparato a brandire il fuoco dell'Intuizione con Vasalisa, il nostro viaggio ci porta a una delle mappe più difficili e necessarie. Dobbiamo imparare a riconoscere la trappola più insidiosa. Non una prigione di sbarre, ma una prigione di consensi. Questa è una tappa che parla di istinti feriti, di creatività perduta e delle dipendenze che ci divorano quando barattiamo la nostra anima per l'approvazione altrui. La nostra quinta fiaba è "Le Scarpette Rosse". Questo non è un...

Quarta Mappa: Vasalisa e la Bambola
Quarta Tappa: Vasalisa e la Bambola Nel nostro viaggio attraverso le mappe di "Donne che corrono coi lupi", affrontiamo la fiaba di Vasalisa la Saggia. Questa storia rappresenta una delle iniziazioni più importanti per la psiche femminile: il risveglio della propria Intuizione e la conquista del Discernimento, il potere di vedere con chiarezza nel buio.

Terza Mappa: La Fanciulla senza Mani
Ci hanno raccontato le fiabe sbagliate, quelle che addomesticano. Ma esistono mappe più antiche per risvegliare la nostra natura istintuale: sono le storie della Donna Selvaggia. In questa guida in continuo aggiornamento, decifriamo gli archetipi di "Donne che corrono coi lupi" — La Fanciulla Senza Mani — non come semplici racconti, ma come potenti strumenti di trasformazione.

Seconda Mappa: Barbablù e la Chiave Insanguinata
La fiaba di Barbablù ci insegna una cosa fondamentale: quella macchia non è la tua condanna. È l'inizio della tua liberazione. Nella seconda mappa della nostra guida alla Donna Selvaggia, esploriamo questo archetipo potentissimo: il momento in cui non puoi più mentire a te stessa. È il momento più difficile, ma è anche quello in cui riprendi in mano il tuo potere

Ci hanno raccontato le fiabe sbagliate.
Ci hanno raccontato le fiabe sbagliate. Ci hanno dato principesse addormentate in attesa di un bacio, fanciulle docili salvate da un principe azzurro, eroine la cui unica virtù era la bontà passiva. Ci hanno nutrito con storie edulcorate, prive di sangue, di ossa, di terra. Storie che ci hanno insegnato a essere educate, a rimpicciolirci, a recidere il legame con la nostra forza più potente: la nostra natura istintuale. Ma sotto la superficie levigata di queste narrazioni, pulsa un'altra...