Il mio lavoro nasce dall’ascolto. Dal momento in cui il dolore diventa domanda e la vita chiede risposta. Accompagno percorsi interiori da oltre trent’anni, con strumenti simbolici, sistemici, umani.
Lavoro da oltre 30 anni nel campo della formazione, della crescita personale e dell’ascolto profondo. Ho una carriera solida, ma anche una fame di senso che non si è mai fermata. Ho cercato a lungo qualcosa che sapesse parlare alla mia parte più viva e insieme più ferita.
Ho studiato di tutto: Tarocchi, Jung, psicanalisi, simbolismo, aromaterapia, I Ching, fisica quantistica, mitologia, cristalli, danze sacre, pratiche corporee e sciamaniche. Ogni sapere mi arricchiva, ma non bastava. Era come girare in una ruota. Fino al giorno in cui ho partecipato a una Costellazione Familiare.
Lì è successo qualcosa di diverso. Un impatto diretto, potente, senza filtri. Come una doccia gelata che ti sveglia. Come uno schiaffo che non puoi ignorare. Ho capito che era quello il linguaggio che cercavo. E ho scelto di farne il mio strumento di vita e di lavoro.
Oggi le Costellazioni Familiari sono la base del mio lavoro, e i Tarocchi il loro completamento. In seduta individuale, il simbolo parla laddove le parole si fermano. È un varco che apre alla verità e alla libertà.
Quando mia madre mi chiese: “Cosa vuoi fare nella vita, nella vita vera?”, io risposi: “Voglio aiutare gli altri”. Mi iscrissi a Pedagogia. Oggi so che quella risposta era giusta. Aveva solo bisogno di una forma.
“Ieri ero intelligente, così ho voluto cambiare il mondo.
Oggi sono saggio, così sto cambiando me stesso.”
– Poeta sufi
Un punto d’appoggio.
Un luogo dove sentirti visto, anche nelle domande che non sai formulare.
Non ti do risposte pronte, ti accompagno a riconoscere ciò che hai sempre saputo.
Non ti tolgo il peso, ma ti aiuto a trovare le gambe per portarlo — oppure a scegliere di lasciarlo.